La Cooperativa San Carlo è stata fondata il 17 Dicembre dell’anno 1984. Presente sul territorio da oltre 38 anni, è una delle prime cooperative sociali di tipo B in Lombardia e continua, con forza ed impegno, a sostenere il proprio ruolo di impresa sociale legata al mondo del lavoro e della diversità, umana e professionale.
I principi statutari sono pensati per garantire l’inserimento lavorativo di personale “svantaggiato” ai sensi della legge 381, con un particolare riguardo alle persone con patologia psichiatrica.
La struttura è attualmente composta da circa 45 persone di cui 35 sono i dipendenti, mentre 10 persone svolgono attività di tirocinio o laboratori occupazionali di avviamento al lavoro.
Le attività lavorative di assemblaggio e confezionamento sono svolte all’interno di un fabbricato industriale di proprietà.
La San Carlo è stata riconosciuta Onlus con il decreto legislativo 460 del 1987.
Dallo stesso anno, siamo iscritti alla Confcooperative Federsolidarietà Insubria e, dal 2008, alla CDO Opere Sociali Alto Milanese.
Come riportato negli articoli dello Statuto, la Cooperativa Sociale San Carlo ha uno scopo mutualistico.
Di seguito riportiamo uno stralcio dell’Articolo 3:
“La Cooperativa non ha scopo di lucro; suo fine è il perseguimento dell’interesse generale della comunità alla promozione umana e all’integrazione sociale dei cittadini.
La Cooperativa si ispira ai principi che sono alla base del movimento cooperativo mondiale ed in rapporto ad essi agisce. Questi principi sono: la mutualità, la solidarietà, la democraticità, l’impegno, l’equilibrio delle responsabilità rispetto ai ruoli, lo spirito comunitario, il legame con il territorio, un equilibrato rapporto con lo Stato e le istituzioni pubbliche.
La Cooperativa, intende realizzare i propri scopi sociali attraverso attività produttive nelle quali realizzare l’integrazione lavorativa di persone socialmente svantaggiate.
La Cooperativa inoltre intende realizzare i propri scopi sociali mediante il coinvolgimento delle risorse vive della comunità, e in special modo volontari, fruitori dei servizi sociale, attuando in questo modo – grazie anche all’apporto dei soci lavoratori – l’autogestione responsabile dell’impresa”.
Oggetto della Cooperativa sono le attività di produzione, lavorazione di manufatti in genere, l’erogazione di servizi di pulizia e manutenzione a privati e enti pubblici come riportato all’Articolo 4 dello Statuto, di cui segue uno stralcio.
a) Produzione, lavorazione, commercializzazione di manufatti in genere;
b) Erogazione di servizi quali manutenzione varie a privati, imprese e non, ed in particolare enti pubblici;
c) Conduzione di aziende agricole nonché coltivazioni ortofrutticole e florovivaistiche;
d) Servizi di pulizia ambiente e manutenzione verde.
ASSEMBLEA DEI SOCI
L’Assemblea, delibera sulle materie attribuite alla propria competenza dalla Legge.
In particolare l'Assemblea approva il bilancio e destina gli utili; delibera sulla emissione delle quote destinate ai soci sovventori stabilendone gli importi ed i caratteri, nonché sui voti spettanti secondo i conferimenti; procede alla nomina del Consiglio di Amministrazione; procede alla eventuale nomina dei Sindaci e del Presidente del Collegio sindacale; determina la misura dei compensi da corrispondere agli Amministratori ed ai Sindaci; approva i regolamenti interni; delibera di compiere operazioni che comportano una sostanziale modificazione dell’Oggetto sociale determinato nell’Atto costitutivo o una rilevante modificazione dei diritti dei soci; provvede alle modifiche dell’Atto costitutivo e dello Statuto; delibera sulla responsabilità degli Amministratori e dei Sindaci. L’Assemblea delibera a maggioranza assoluta.
CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE
Il Consiglio di Amministrazione é composto da un numero di consiglieri variabile da 3 a 7, eletti dall'Assemblea dei soci, che ne determina di volta in volta il numero; elegge nel suo seno il Presidente ed il Vice-presidente, qualora non vi provveda l’Assemblea.
I membri del Consiglio, non possono venire eletti per un numero di mandati consecutivi superiori a quelli previsti dalla Legge.
Il Consiglio é investito dei più ampi poteri per la gestione della Cooperativa, esclusi solo quelli riservati all’Assemblea dalla Legge. Le deliberazioni sono prese a maggioranza assoluta dei voti.
Il Presidente del Consiglio di Amministrazione ha la rappresentanza della Cooperativa di fronte ai terzi e in giudizio. La rappresentanza della Cooperativa spetta, nei limiti delle deleghe conferite, anche ai Consiglieri delegati, se nominati. Il Consiglio di Amministrazione può nominare Direttori generali, Institori e Procuratori speciali.
In caso di assenza o di impedimento del Presidente, tutti i poteri a lui attribuiti spettano al Vice- presidente, la cui firma costituisce piena prova dell’assenza o dell’impedimento del Presidente.
in carica dal settembre 2022
PRESIDENTE/AD: Dott. Maurizio Martegani
CONSIGLIERI: Sig.ri Stefano Pallis, Stefano Pasetto
STAFF DI DIREZIONE
Lo staff di direzione è coordinato dall’Amministratore Delegato ed è composto dai Responsabili del servizio e dai Consiglieri delegati.
Allo staff di direzione compete la pianificazione, gestione e controllo delle attività e dei servizi interni, di supporto alla cooperativa ed alle aree operative, trasversali all’intera organizzazione.
Questo sito utilizza: